Palio dei Micci

Le tradizioni popolari ed il campanilismo. Una sfida tra contrade.

Volete trascorrere un pomeriggio di favola tra dame e cavalieri?

A Querceta, la prima domenica del mese di Maggio, si corre il "Palio dei Micci". Duemilacinquecento figuranti danno luogo ad uno spettacolo eccezionale, dal sapore antico che ogni anno regala grandi emozioni agli spettatori.
Da numerose edizioni le contrade danno luogo ad una disputa battendosi su più fronti:
- La sfilata in abiti dell'epoca.
- Il tema.
- I Tamburini e gli Sbandieratori.
- La corsa dei Micci.

Il Palio non è solamente una sfida tra contrade, ma soprattutto una recita corale, una manifestazione di popoli che non ha rivali in Italia per numero di partecipanti.
Il Palio vi farà vivere alcune ore tra realtà e fantasia, trascinati dalle storie che le contrade avranno inscenato, basate su fatti, luoghi o persone realmente esistiti, ma sviluppati con fantasia ed ambientati in un epoca che va dalle origini alla fine del 1300.
Durante queste esibizioni nelle quali le varie contrade sfoderano tutta la loro fantasia in un vortice di colori, musiche, citazioni letterarie o storiche, i tamburini ed i figuranti sfilano ai bordi del campo in splendidi vestiti dell'epoca.
Alla fine delle esibizioni entrano in scena i micci che cavalcati dai fantini contradaioli, in sei giri di campo si contenderanno l'ambito Palio.

Le varie contrade sono:

- Cervia
- Leondoro
- Lucertola
- Madonnina
- Ponte
- Pozzo
- Quercia
- Ranocchio

Dopo aver sentito parlare di micci, avrete capito sicuramente che si tratta d'animali, di mammiferi, ma per sapere di quale animale si tratti vi rimandiamo al vocabolario versiliese.

@ Pier Luca Mori 2024

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Camaiore, Lucca (Italy)