Monumenti Stazzema

L'occhio di Michelangelo ...

Il Comune di Stazzema si contraddistingue dagli altri Comuni della Versilia, per essere formato da una serie di piccoli nuclei abitati assai distanti gli uni dagli altri e per la maggior parte in altura.

L'attività principale è quella dell'estrazione del marmo; numerose sono le cave di marmo statuario, ciclopici monumenti che squarciano le montagne e riflettono nella valle il suo bianco candore.
Si consiglia una visita per ammirarle anche da lontano percorrendo le numerose strade di montagna.

Nel paese di Stazzema, con le sue costruzioni in pietra, sono da segnalare la Torre dell'Orologio (Torre Medicea) del 1739 e la Fontana Carraia del XVI secolo.

A poca distanza sorge il Santuario della Madonna del Piastraio o Madonna del Bell'Amore, suggestivo edificio eretto nel XVII secolo ove fu rinvenuta una immagine della Madonna.

A pochi passi da Stazzema troviamo la Chiesa di Santa Maria Assunta (IX secolo) che nonostante sia stata dichiarata monumento nazionale, purtroppo non risulta in buone condizioni.
Forse proprio per questo, considerando anche la posizione in cui sorge, una visita è da ritenervi d'obbligo.

La sua facciata si presenta semplice con un rosone marmoreo cinquecentesco. L'interno assai più ricco è diviso in tre navate da una serie di colonne sormontate da capitelli gotico-romani.

Nel presbiterio troviamo una pala raffigurante la Madonna Assunta attribuita al Rosselli.
L'altare seicentesco è finemente lavorato ma, il pezzo più importante dell'edificio è l'Organo del Settecento.

Ai piedi del monte Corchia, troviamo i paesi di Retignano, Terrinca e Levigliani, tutti da visitare. Degna di nota in quest'ultimo la necropoli preromana.

Nel paese di Ruosina è interessante un monumento molto particolare, una enorme trota in memoria di quella pescata da Maria Cristina di Lorena nel 1603.

Pomezzana, con la sua Chiesa di san Rocco, conserva importanti opere di oreficeria lucchese.
A Volegno, si conserva un'Oratorio del Cinquecento; nella vicina Pruno, paese più conosciuto per il Presepe Vivente, nella Chiesa di San Niccolò, è ospitato un Museo dei Mestieri.

Isolasanta, piccolo paese ai piedi del monte Sumbra, è celebre per le Marmitte dei Giganti, enormi cavità erose dall'acqua nella dura roccia nel corso dei millenni.

Da visitare anche nel paese di Sant'Anna il Monumento Ossario ed il Museo della Resistenza.

La pieve della Cappella di Azzano.
Questa pieve si trova a pochi chilometri da Azzano, sulla strada per il Monte Altissimo.
La chiesa, che può essere raggiunta solo a piedi, è peculiare in quanto è interamente costruita in marmo.
Fu eretta prima dell'anno mille e manomesso nel 13° secolo.
Il campanile, un po avanzato rispetto alla facciata, ha ancora il suo aspetto pre-romanico (10 ° -11 ° secolo), una imponente torre quadrangolare, appena alleggerita dalle quattro aperture a due luci nella parte superiore.
Un portico era stato aggiunto alla facciata nel 16 ° secolo ma fu distrutto durante la seconda guerra mondiale, sono ancora visicili tracce nel muro e segni di travi di sostegno.
Il prezioso rosone, datato alla metà del XVI secolo, è chiamato affettuosamente "l'occhio di Michelangelo".
Sembrerebbe che il grande artista, durante il suo soggiorno ad Azzano (1518-1521), progettò la finestra e il portico.
L'interno, un rettangolo tripartito senza transetto, conserva tre notevoli altari marmorei risalenti al XII secolo.

@ Pier Luca Mori 2024

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